Cos'è categoria:carni e derivati?

Carni e Derivati

Questa categoria comprende un'ampia gamma di prodotti alimentari derivati da animali, principalmente mammiferi, volatili e pesci, destinati al consumo umano. Copre sia la carne fresca che i prodotti trasformati.

Tipi di Carne:

  • Carni Rosse: Tipicamente derivate da mammiferi come manzo, maiale, agnello e vitello. Sono caratterizzate da un contenuto più elevato di mioglobina, una proteina che trasporta l'ossigeno e conferisce il colore rosso. Comprendono tagli come la bistecca, l'arrosto e le costolette.

  • Carni Bianche: Derivate principalmente da pollame (pollo, tacchino, anatra) e coniglio. Hanno un contenuto inferiore di mioglobina rispetto alle carni rosse.

  • Pesce: Comprende una vasta gamma di specie, tra cui pesce azzurro, pesce bianco, crostacei e molluschi.

Derivati della Carne:

Questa categoria include prodotti ottenuti attraverso la lavorazione della carne, come:

Aspetti Nutrizionali:

  • Le carni e i derivati sono una fonte importante di proteine ad alto valore biologico, essenziali per la costruzione e la riparazione dei tessuti.
  • Forniscono ferro eme, facilmente assorbibile dall'organismo.
  • Contengono vitamina B12, cruciale per il sistema nervoso e la formazione dei globuli rossi.
  • Sono una fonte di grassi, sia saturi che insaturi. Il contenuto e il tipo di grassi variano a seconda dell'animale, del taglio e del metodo di allevamento.

Considerazioni sulla Salute:

Un consumo eccessivo di carni rosse e lavorate è stato associato ad un aumentato rischio di alcune malattie, tra cui malattie cardiovascolari, alcuni tipi di cancro (in particolare al colon-retto) e diabete di tipo 2. Si raccomanda un consumo moderato e la preferenza di carni magre e metodi di cottura che non producano composti dannosi (come la grigliatura ad alte temperature).

Conservazione:

La conservazione corretta è fondamentale per prevenire la proliferazione batterica e garantire la sicurezza alimentare. La carne fresca deve essere conservata in frigorifero a temperature basse (intorno ai 4°C) e consumata entro pochi giorni. I prodotti trasformati hanno una durata di conservazione più lunga, ma devono comunque essere conservati secondo le indicazioni del produttore.

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